Jimmy Lewis: Report Finale Campionato Italiano Race 2012 Ostia 6/7 - 2012 classe 12'6 donne
15-10-2012Competizioni
Finale sfortunata quella di Silvia Shark Mecucci, a volte la sfortuna, volta le spalle proprio nel momento piu' importante della stagione, quando sei a un passo dalla gara che aspetti da una vita, quando ti senti in forma pronta, preparata, forte .... Cosi Sivia Shark dopo aver vinto in Italia tutte le race del Campionato 2012 al quale ha partecipato, dopo aver mostrato il suo grande valore in Europa giungendo sempre nelle prime tre, ogni volta che si e' presentata ai nastri partenza, aver avuto la forza di centrare l' ottavo posto al Tahoe Nalu paddle in Nevada, proprio quando la gara piu' famosa ed importante del panorama Sup Mondiale le dava l'opportunita' piu' grande, durante la fase di allenamento pre gara incappava in una banale caduta urtando con le costole sulla tavola, procurandosi la frattura delle costole. Nonostante l'infortunio partecipa ugualmente al Battle, nonostante un dolore incredibile di ritorno dalla trasferta Silvia si sottopone ad un'intensa seduta fisioterapica, fa' il massimo per tentare di partecipare alla finale in programma a casa sua a 100 mt dal suo Centro test Jimmy Lewis di Ostia. Non puo' e non vuole mancare ma 8 giorni sono troppo pochi per guarire da un 'infortunio cosi' grave. Il Sabato giorno della prova di Elite, Silvia non ne' vuole sentire di rinunciare a partire e si presenta ugualmente al via. Il primo giro e' un'autentica lotta contro il mondo, pagaia in modo innaturale, si vede lontano un miglio che non puo' finire una race cosi' impegnativa come in realta' e' una finale. Al termine del primo giro prova a correre con la tavola, per il giro che gli atleti devono fare intorno al tavolo giuria, ma e' costretta a fermarsi in preda ad una crisi respiratoria dovuta alla frattura ed a rinunciare a qualsiasi speranza di ripetere per la terza volta l'impresa di confermarsi Campionessa Italiana race. Ma sentiamo direttamente da Silvia come ha vissuto questa stagione 2012 con il gas sempre a paletta...
Non sono molto brava a scrivere le mie cose,mi vengono le lacrime agli occhi solo a pensarle,sarà che ho vissuto questa stagione così intensamente grazie a tutti per avermi regalato momenti indimenticabili...
Non e' facile trovare le parole per spiegare emozioni,stati d'animo,momenti vissuti, fatica, costanza, dolore, gioie e tante risa, un vortice di emozioni che mi ha accompagnata tutta la stagione.
É stato come essere un personaggio di un film di avventura, ogni week end trascorso insieme al mio Team e' stata una puntata del film.
Ci siamo aiutati l'un l'altro, confidati, spronati quando qualcuno mostrava i primi segni di stanchezza ,abbiamo diviso tutto come fossimo una vera famiglia, ognuno con il proprio ruolo,chi sistemava le tavole ben strette sul furgone prima della partenza,chi preparava da mangiare,chi si occupava di video e fotografie ,chi controllava il materiale prima di tornare a casa,siamo stati l'uno il punto di riferimento dell'altro.
Il nostro Jimmy Lewis Rome Test Center é stata la nostra CASA, dove ci siamo allenati,abbiamo studiato tutti i video delle nostre gare, dove abbiamo dormito, mangiato,raccontato tante storie ed esposto tutti i trofei delle nostre vittorie.
Essere premiati come Team migliore dell'anno e' stato il regalo più bello,
ed ora ci prendiamo un periodo di meritato riposo per iniziare il nuovo anno più forti di prima e ancora una volta INSIEME.
grazie a tutti per avermi regalato momenti indimenticabili...
A Silvia l'abbraccio di tutto il Team, della preparatrice Betty Bassanelli e del suo compagno Gabriele test center Manager Jimmy Lewis Ostia - Roma.
Gabriele ha lavorato nell'ombra, sottovoce con grande senso di reasponsabilita' e professionalita' ha saputo in breve tempo costruire un punto di riferimento per gli atleti del Team Silvia, Nadia, Daniele, Marco, Gionatan e moltissimi nuovi e vecchi appassionati del Sup, per quaesto ed altri 1200 motivi va' tutto il nostro grazie per il prezioso lavoro svolto.
Meta' del premio che e' stato conferito come Best Team 2012 e' merito suo!
Ecco in questo breve racconto alcune delle cose che gli rimarranno per sempre impresse nella mente.
Esattamente un anno fa e' iniziato il progetto CENTRO TEST, un po’ per scommessa, un po’ per gioco, ma forse per una necessita. Costruire un posto per la mia compagna Silvia Mecucci, dove poter realizzare i propri sogni, dove potersi allenare, la base, il punto di riferimento, una seconda se non prima casa.
Tutto e' iniziato così, aiutati dai miei fedelissimi amici, compagni di avventura, che condividono con me il vero significato della parola “ALOHA”. Si sono iniziati lavori che nemmeno io pensavo i saper fare, e mano mano che il tempo passava iniziavano ad aggregarsi a questo fantastico gruppo sempre più persone, tutte con gli stessi intenti, interessi, voglia di fare, di divertirsi.
Il tempo passava e la stagione gare era alle porte, e' forse in quel momento che mi sono reso conto che quello partito come un gioco si era trasformato in un vero lavoro che non ero proprio sicuro di poter/saper affrontare, ma l’energia arriva da chi ti sta intorno, dagli occhi delle persone che ti stanno vicino, dal sorriso della persona che ti ama e condivide con te ogni attimo.
Vedere che tutto filava liscio: noleggi, corsi, allenamento atleti era per me stupore, ma anche motivo di orgoglio, sapere che le persone stavano bene vicino a me, facevano grossi sacrifici per allenarsi insieme per sposare il mio stesso progetto, sposare la mia stessa causa, credere in qualcosa, credere in me con la fiducia che li avrei portati sulla strada giusta.
Si e' definito, con il tempo, il mio ruolo nel centro, oltre ad essere l’istruttore per le persone intorno al Test Center ero anche un punto di riferimento per tutti gli atleti: da Silvia a Nadia, Daniele Marco Gionatan.
Loro sapevano esattamente che io ero lì, per ascoltarli, per stargli vicino, per supportarli, per stimolarli, per “cazziarli” quando ce n’era bisogno, ma anche per dargli un abbraccio sentito!!!
Non e' stato assolutamente facile, non girare più per gare col TEAM, rimanere solo al Centro, dividersi dalla propria compagna, non poter essere li a vederla gareggiare in competizioni europee, o mondiali, non guidare più il mio furgone pieno di adesivi per portarli in giro per l’Italia….ma tutto questo ha solo ampliato la soddisfazione per essere premiati come TEAM dell’anno.
Vedere loro salire sul podio ti fa sentire di aver contribuito in piccola parte ad un trionfo dopo una gara appassionante.
Ho pubblicato più di 500 foto a weekend, posso dire di aver guardato ogni singola foto di ogni atleta, di aver visto ogni singolo gesto, ogni smorfia, di essere entrato nell’intimo di ognuno di loro averli conosciuti anche dal singolo scatto, nell’averlo analizzato averlo studiato insieme a loro… tutto questo solo per dire che rifarei tutto quello che ho fatto, tutti i sacrifici, solo per vedere il sorriso che avevano ieri PAOLO e DANIELE a fine gara, per vedere l’espressione del viso di MARCO e NADIA mentre salivano sul podio, ma più di tutti sentire il più lungo applauso rivolto a SILVIA che solo per sfortuna, per un imprevisto, la mala sorte non ha potuta partecipare alla finale e salire sul gradino più alto del podio, ma che agli occhi di tutti quello era il posto che gli spettava.
Un GRANDE TEAM con un GRANDE CUORE.
Jimmy Lewis It's time for an upgrade 2013
train, hard, go fast, have fun
aloha. JLID team
